La tazzina di caffè riveste un ruolo importante nell’abitudine della maggior parte degli italiani, studi statistici hanno infatti rilevato che solo il 10% degli italiani non beve caffè; se il 2,6% preferisce gustarlo solo al bar e il 29,6% lo predilige fatto in casa con la moka, per la maggior parte degli italiani, il 57,8%, il consumo di caffè è indifferente, sia esso bevuto a casa o al bar. È stato inoltre rilevato che, complessivamente, il 41% della popolazione italiana adulta consuma l’espresso al bar almeno una volta a settimana. La frequenza di consumo di caffè al bar è più alta per gli uomini fra i 35 e i 45 anni di classe socio-professionale elevata. 

Questo quadro può poi essere proiettato sul resto della popolazione mondiale, tenendo conto che l’Italia non occupa uno dei primi posti per il consumo di caffè. Da ciò ne risulta che negli scambi mondiali il caffè è ai primi posti come valore e pesa sul volume d’affari quanto il petrolio e l’acciaio. L’economia di parecchi paesi dipende interamente dalle esportazioni di questo “oro verde”. 

Con la tostatura...

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